Per registrare un brevetto si deve compilare una domanda che si compone di più parti: titolo, descrizione, rivendicazioni, riassunto e disegni.
Il titolo
Il titolo della domanda da presentare all’ufficio di registrazione Brevetti deve essere corto, attinente e non superare i 500 caratteri. Non sono ammessi nomi di fantasia e nemmeno marchi.
La descrizione
La seconda parte riguarda la descrizione di un brevetto. Si tratta di una parte strutturata e molto tecnica. Un tecnico esperto nel settore si occuperà di analizzare questa parte perciò il linguaggio deve esser scelto di conseguenza. Il tecnico deve riuscire, grazie alla sola descrizione, a realizzare l’invenzione senza dovere inventare nulla di suo. Elementi indisponibili in questa parte sono: il campo tecnico, il problema tecnico e la sua relativa soluzione. Altre parti obbligatorie sono i disegni e un esempio applicativo.
Le rivendicazioni
Si parla di rivendicazioni per indicare le caratteristiche tecniche per cui si richiede la copertura legale del brevetto. Le rivendicazioni proteggono l’idea anche dai futuri sviluppi dell’invenzione. È un sistema per proteggersi durante i 20 anni di protezione del brevetto dalle scoperte che i concorrenti fanno per aggirare questa protezione legale. Le rivendicazioni non sono modificabili, perciò la domanda da presentare per la registrazione Brevetti deve essere completa e prevedere ogni tipo di copertura.
Il riassunto
In sole 150 parole si deve riassumere l’invenzione per permettere all’ufficio una veloce rilettura, capendo di che cosa si tratta dal punto di vista tecnico. Il riassunto è fondamentale perché spesso negli uffici ci si basa su di questo per indirizzarlo verso il tecnico più adatto alla valutazione della domanda di brevetto.
I disegni
Per capire di che invenzioni si tratta, devono essere preparati dei disegni tecnici, con tutte le convenzioni necessarie. Si deve sempre tenere conto che i disegni saranno esaminati da degli esperti dell’ufficio di registrazione Brevetti ma anche non, perciò il grado di tecnicismo dovrà esser valutato con attenzione.