La Sardegna è un’isola che regala spettacolari paesaggi naturali che attirano ogni anno moltissimi turisti sia nazionali che stranierei. Infatti, in tantissimi scelgono di trascorrere nell’isola sarda le vacanze all’insegna del relax, ma anche del divertimento grazie ai tenti club, ristoranti, discoteche etc. Chi è alla ricerca di luoghi incontaminati dove la natura è selvaggia, non deve far altro che scoprire le parti più a nord, dove è situato l’arcipelago della Maddalena.

Questi isolotti non sono altro che scogli verdeggianti circondati delle acque più cristalline che ci sia al mondo, tanto che molti si chiedono: perché andare dall’altra parte del mondo in cerca di spiagge paradisiache quando c’è la Sardegna? A detta di chi ci è stato, il mare della Sardegna non ha rivali al mondo. In particolare la parte a nord, regala piccolo angoli di paradiso. Su www.vacanzeblog.it trovai tante idee e spunti per i tuoi viaggi.

Le isole dell’arcipelago

L’arcipelago della Maddalena è formato da 7 isole principali e poi da tanti piccoli scogli immersi tra il mare, circa 62. La principale è quella che dà il nome all’intero arcipelago, cioè La Maddalena. Le altre sono Caprera, Budelli, Santo Stefano, Santa Maria, Razzoli e Spargi. Tra gli isolotti si contano Roma, Cardellino e di Cala Lunga. L’intero arcipelago è dal 1994 un parco naturale: le sue spiagge e le sue acque sono infatti aree protette al fine di preservare il delicato habitat naturale dove vivono moltissime specie vegetali e animali, tra cui delfini e tartarughe marine giganti. Molti sono i cosiddetti endemismi, cioè fauna e flora che si trovano solo ed esclusivamente in questo luogo. Proprio perché sono ambienti isolati, qui le specie si sono evolute in modo diverso rispetto a quelle sulla terra ferma e quindi vale la pena proteggerle.

L’isola di Caprera

Una delle più belle isole dell’arcipelago della Maddalena è Caprera. Attraverso un sottile istmo – una sottile lingua di terra–, Caprera è collegata alla Maddalena. Qui è anche seppellito il fondatore dell’Italia: Giuseppe Garibaldi. Questa isola ricca di storia, è anche un paradiso naturale tutto da scoprire. Ci sono moltissime spiagge nascoste tra gli scogli che si possono raggiungere direttamente dal mare, in modo molto comodo, oppure scendendo ripidi sentieri tra le rocce.

Passando dal promontorio di Capo Testa, ci sono due meravigliose spiagge: Rena di Ponente, nota anche come La Taltana, e Rena di Levante. Quest’ultima si riconosce dai resti di un’antica colonia romana. Le tante cale e calette nascoste dalle rocce sono una più bella dall’altra. Un’altra spiaggia incantevole che regala scenari da cartolina è Rena Majore, che si raggiunge dopo aver percorso circa 100 m su una strada sterrata. Le sabbia candide della spiaggia si gettano molto dolcemente in acqua dalle mille sfumature di azzurro, blu e verde smeraldo. Oltre al più completo e totale relax sotto i raggi del sole, la spiaggia è anche un ottimo punto per le immersioni e lo snorkeling per poter ammirare le tante specie ittiche.