Ci sono diversi materiali che possono esser usati e impiegati per la relazione delle porte interne di casa ma anche dell’ufficio, del negozio e altri ambienti. Ecco i materiali più usati che sono da conoscere bene quando si tratta di scegliere le porte interne.

Il legno: il più classico

Il materiale più classico, da sempre usato per questo tipo di produzione, è il legno. La bellezza del legno è quello che rende questo materiale così adatto agli ambient interni di casa e non solo. Il legno presenta bellissimi colori, sfumature, nodi e venature che si formano durante la fase di crescita. Praticamente tute le tipologie di elongo sono utilizzabili per le porte interne, da abbinare a pavimenti dello stesso legno per avere uno stile perfetto e impeccabile. Le porte realizzate in legno hanno però un costo un po’ alto e ciò vuol dire dove fare un certo investimento per poter installare le porte in tutta la casa.

Il vetro: molto moderno

Le porte interne possono anche essere realizzate in vetro. È un materiale oggi usatissimo in stili di arredo moderni e contemporanei che sfruttano le caratteristiche del vetro, il quale diventa trasparente ma anche opaco e disegnato. Attenzione però che le porte interne di casa non possono essere tutte in vetro, perché il risultato sarebbe in po’ troppo pesante. Spesso le porte in vetro si usano solo in alcune aperture come quella della sala, della cucina e, perché no, della camera da letto. È indispensabile scegliere dove mettere la porta in vetro altrimenti troppe porte in questo materiale possono essere eccessive. Non ci sono comunque problemi di resistenza perché il vetro utilizzato è super resistente così no si rompe nemmeno se sbattuta con violenza.

Un mix: soluzioni intermedie

Le porte interne possono esser realizzate con mix di legno e vetro per un effetto particolare. Le porte di casa possono avere tute un piccolo decoro realizzato con il vetro, personalizzando così al massimo.

Per maggiori dettagli, vai su www.porteinterneroma.it