A chiunque sarà capitato almeno una volta nella vita di avere un problema di muffa in bagno, è bene capire da che cosa è causata per mettere in atto validi rimedi per liberarsene una volta per tutte.

Perché si forma la muffa in bagno

In pratica, c’è solo una ragione per cui si forma della muffa in bagno ed è legata alla presenza di vapore acqueo. Nel momento in cui si usa molta acqua calda, questa evapora verso l’alto, una volta che si raffredda, torna ad essere semplice acqua che si deposita sui muri. La parete integrata di acqua e umidità, sviluppa degli agenti simili ai fighi, cioè al muffa. Se non si interviene prontamente, le radici della muffa arrivano in profondità e non va più via. Di solito, la muffa ha una colorazione nera e bluastra ma può esser anche violacea, giallastra o rossastra perché dipende dal tipo e alcune di queste tipologie, possono essere pericolose per la salute.

Un bagno andrebbe sempre arieggiato meglio per far uscire la condensa e riscaldato perché il calore asciuga l’umidità in eccesso. Vale la pena avviare opere di ristrutturazione bagno Roma per aggiungere un abbaino al bagno cieco oppure sostituire i sistemi di riscaldamento con soluzioni più moderne ed efficienti quando la situazione della muffa si ripresenta.

Come risolvere il problema della muffa

Dopo aver capito come si forma la fastidiosa muffa, arriva finalmente il momento di analizzare i metodi per sbarazzarsene. Il muro dove si forma la muffa agli angoli delle pareti vanno asciugati e trattati con prodotti appositi. In alternativa, si può usare della semplice candeggina che di fatti, è alla base di tutti i prodotti antimuffa.

Occorre valutare fino a quale profondità si trova la muffa; se è molto radicata, la pulizia superficiale è inutile e occorre rifare la parete con delle opere di ristrutturazione bagno Roma ad hoc. In altri casi, è sempre una buona idea tinteggiare i muri del bagno con un particolare smalto idrorepellente che impedisce l’accumulo dell’acqua e, di conseguenza, la formazione della muffa.