Come arrivare in Sicilia

Le vacanze in Sicilia sono un vero sogno: una terra particolare, toccata da moltissime dominazioni nei secoli che l’hanno resa interessante anche dal punto di vista storico, oltre che paesaggistico. Ancora perfettamente visibili le tracce greche e romane, l’isola è ogni anno è approdo di moltissimi turisti che qui arrivano non solo per il bellissimo mare ma anche per la gastronomia, la storia, l’architettura, la natura etc. Ci sono diversi modi per arrivare in Sicilia; in macchina, per esempio. L’unico problema dell’automobile è che il viaggio potrebbe essere lungo e faticoso, soprattutto se si parte dal nord Italia. C’è chi preferisce prendere l’aereo ma poi, una volta sbarcati sull’isola, si è a piedi. Il modo migliore per arrivare in Sicilia è prendere traghetto Livorno Palermo che consente di viaggiare con la propria automobile in maniera da organizzare poi itinerari alla scoperta della maggiore tra le isole italiane.

Un’idea di itinerario: da Palermo a Catania

Sono davvero moltissimi gli intinerai che si snodano da Palermo alla scoperta dell’isola e delle sue meravigliose località. Il tempo sempre favorevole permette di visitare l’isola anche in primavera o inizio autunno. Dopo una visita al centro storico di Palermo con la sua cattedrale e i palazzi, nonché i mercati dove assaggiare il cibo di strada, si va in direzione Monreale, ove ci si ferma per visitare la cattedrale arabo normanna e il chiostro con i suoi eccezionali intarsi. L’itinerario siciliano persegue in direzione Marsala, dove sbarcò Garibaldi nel maggio del 1860. La località prende il nome anche dal vino che si produce nella zona, perciò una tappa in cantina è da prevedere.

Il tour ora percorre la via del sale, chiamata così perché qui si produce ancora il sale da innumerevoli secoli, infatti sono le più antiche del continente. Le saline sono situate nella laguna, la quale assieme e le isole dello Stagnone costituiscono una riserva naturale dove ammirare diverse specie di volatili ma anche peschi che si nascondono nella flora acquatica. A pochi chilometri, Selinunte presenta il parco archeologico più grande del Mediterraneo, ovviamente patrimonio dell’UNESCO. Tra i resti dei templi greci, si fa una passeggiata indietro nel tempo. Il viaggio nella storia non finisce qui perché la prossima tappa è la famosissima Valle dei templi di Agrigento: un sito davvero eccezionale dove sono conservati i resti dell’antica città di Akragas.

Dopo aver visitato il centro storico di Agrigento che presenta una miriade di siti interessanti, il viaggio continua alla volta di Ragusa. La città è un capolavoro tardo- barocco siciliano che ospita anche il set della seria tv tratta dai romanzi di Camilleri, siciliano doc, “il Commissario Montalbano”. Tutta la città è sito UNESCO proprio per la sua architettura così pregiata.

A pochi chilometri dalla città si raggiungo alcune tra le più belle spiagge dell’isola dove rilassarsi un po’ e fare i bangi di sole, facendo attenzioni ad evitare le ore centrali della giornata perché il sole picchia davvero forte. Percorrendo le strade tra i fichi d’india, si giunge a Catania da dove poi organizzare una bellissima escursione sul vulcano Etna, il più grande attivo in Europa.