Stai progettando le tue vacanze in moto? Una volta che avrai scelto la tua meta e avrai studiato per filo e per segno che strade percorrere, con quante soste, eccetera, dovresti dedicare un po’ di tempo anche a controllare che il tuo casco, quello che usi generalmente in città o per gli spostamenti brevi, sia in buone condizioni e adatto ad affrontare il viaggio. Se anche spulciassi siti come https://cascomoto.org/ potresti non trovare, infatti, oggetti venduti come caschi da viaggio; questo non vuol dire, però, che quando si sa di dover passare ore e ore in sella non serva cercare l’accessorio giusto, per sé e per l’eventuale altro passeggero, in grado di assicurare la più totale sicurezza e allo stesso tempo il massimo del comfort.

Come scegliere il casco da viaggio: dai materiali al peso

Partendo dalla tipologia di casco, più che i jet adatti soprattutto ai percorsi cittadini, caschi integrali e caschi modulari sono l’ideale per una vacanza in moto. E lo sono soprattutto da un punto di vista di protezione in caso di cadute e incidenti: considera infatti che, se decidi di partire in moto verso la tua meta di mare o di Montagna, con ogni probabilità ti troverai a guidare su autostrade e strade ad alta velocità su cui è importante evitare qualsiasi tipo di pericolo. Tieni conto, tra l’altro, che essendo dotati di visiera i caschi integrali proteggono i tuoi occhi da vento e polvere e che puoi scegliere oggi anche visiere scure che ti riparino da troppo sole. Cosa non meno importante, caschi integrali e caschi modulari attutiscono i rumori e anche per questo si rivelano ottimi caschi da viaggio, soprattutto quando si deve guidare per ore e tutto tranne che piacevole è sentire il ronzio di motori e traffico. Qualche accessorio, come un interfono che permetta di parlare con il passeggero, potrebbero aiutare in questo senso a rendere più piacevole i viaggi lunghi in moto.

Presta attenzione, però, soprattutto ai materiali del casco. Il massimo della resistenza agli urti, e della protezione quindi, lo assicurano soprattutto fibre come quella di carbonio o il vetroresina: per l’uso in città si trovano oggetti con ottimo rapporto qualità prezzo anche tra i caschi in plastica, ma per delle vacanze in moto, e per le ragioni di cui si è già detto, sarebbe meglio non rischiare. Anche il rivestimento interno del casco può rivelarsi più o meno confortevole nel lungo periodo: se viaggi in estate, infatti, potresti aver bisogno di un materiale traspirante e che non faccia sudare, mentre in inverno l’ideale sarebbe del materiale termico e che tenga caldi; in entrambi i casi considera che ci sono accessori come la sciarpa da moto o il passamontagna che possono aiutarti in questo senso. Guai a sottovalutare, infine, altri due aspetti cruciali quando si tratta di caschi da usare in viaggio: che siano della giusta misura – il tutto è reso più facile, ormai, dalle chiusure millimetriche montate sulla maggior parte dei modelli di casco – e che siano abbastanza leggeri da non creare fastidi al collo anche se indossati per diverse ore e da non intralciare i movimenti una volta scesi dalle moto.